RCA a Napoli, i disonesti e le vittime. L’Euro come un grande fallo spinoso.
Il premio assicurativo RCA, istituito con una legge nazionale, a Napoli è il più alto d’Italia.
Si dice che questo accade perché a Napoli si fanno troppi imbrogli.
Ammettendo che ciò sia vero, si verifica purtroppo che quelli che non si adeguano al sistema dei falsi incidenti sono condannati a pagare un premio più alto solo perché hanno la sfortuna di risiedere in provincia di Napoli.
Si chiede alla politica tutta, sempre impegnata a discutere del Pil o del Presidente del Consiglio, cosa intende fare per salvaguardare tutti quegli automobilisti che per decenni non fanno incidenti, ma che le Compagnie di Assicurazione puntualmente tartassano, in modo sistematico, protette dalla legislatura vigente.
O bisogna pensare che non muovete un dito perché legati a personali interessi economici nelle varie Assicurazioni?
Ai grandi distrattori di massa: Ballarò, Anno-sotto-Zero, Exit, Veramente Niente di Personale, l’Infedele, in Mezzora, Porta a Porta, verrebbe da chiedere quando comincerete a portare in studio le problematiche che stanno uccidendo economicamente tutte le famiglie che vivono con il salario o con le pensioni?
L’Euro, se guardaste con occhi puliti, vi accorgereste che ha tolto ai poveri per dare ai ricchi.
Perché tacete sul fatto che c’è stato chi ha beneficiato del cambio favorevole Lira – Euro, come i professionisti, i commercianti, gli artigiani, i medici, i quali hanno semplicemente tramutato le loro tariffe e i prezzi dei loro prodotti, sostituendo mille lire con un Euro?
Perché tacete che l’avvento dell’Euro, è stata la più grande truffa del terzo millennio a danno degli stipendiati, dei pensionati e delle loro famiglie?
Perché coprite la verità con le vostre sterili discussioni e approfondimenti, che non portano nessun beneficio concreto nelle tasche degli ultimi?