Quando si contatta un assicuratore o una compagnia, come nel caso delle compagnie online, per stipulare una polizza rca è molto importante essere ben informati su alcune regole del mondo dell’rc auto che rappresentano diritti per gli assicurati e in alcuni casi anche dei doveri. Abbiamo così pensato di realizzare un decalogo delle regole più importanti da tenere sempre in mente quando ci si reca in agenzia per stipulare ma anche disdire un contratto rca, per essere ben consapevoli dei diritti che si possono far valere nei confronti di compagnie e assicuratori.
Le 10 regole da ricordare sull’Rca
- l’assicuratore ha l’obbligo di legge a contrarre, ossia non può rifiutare la stipula del contratto rca da parte del contraente alle condizioni e tariffa in vigore al momento
- l’assicuratore ha l’obbligo di rispettare il preventivo rilasciato dal preventivatore ufficiale della compagnia sul proprio sito Internet, nonchè quello rilasciato da Tuopreventivatore Isvap
- la compagnia ha il diritto di non concedere sconti di premio sulla tariffa ufficiale
- la compagnia è tenuta ad accettare l’eventuale disdetta inviata nelle modalità e nei tempi di legge
- la compagnia è tenuta a concedere il frazionamento prescelto se esso è presente come opzione nelle condizioni contrattuali
- l’assicuratore non può vincolare la stipula del contratto rca all’acquisto di altre coperture accessorie
- l’assicuratore non può fare selezione tra clienti virtuosi e non nell’accettare la stipula di un contratto
- se il premio di rinnovo della polizza rca è aumentato di una percentuale maggiore al tasso d’inflazione programmato per l’anno in corso l’assicurato può disdire il contratto fino al giorno stesso della scadenza annuale
- la compagnia non può liquidare un sinistro denunciato dal danneggiato senza averne prontamente informato il presunto danneggiante
- la compagnia deve inviare l’attestato di rischio al contraente almeno 30 giorni prima della scadenza annuale
Ricordate quindi che le compagnie hanno degli obblighi ben precisi da rispettare ai quali non possono venir meno; ogni mancato rispetto può essere motivo di reclamo all’Isvap da parte dell’assicurato; allo stesso modo anche l’assicurato ha degli obblighi da rispettare, per esempio i tempi di disdetta se richiesti dalla compagnia. Se compagnia e assicuratore rispetteranno queste semplici regole, dettate dal Codice delle Assicurazioni e dai regolamenti Isvap, stipulare e gestire un contratto rca sarà molto più semplice e soprattutto in regola con le attuali norme di legge.