Oggi 10 novembre, alle 16.00, presso la My Toy a Caserta, si è svolto un incontro che rappresenta un passo fondamentale nella nostra lotta contro le estorsioni “legalizzate” delle compagnie assicurative: gli operatori del settore, fulcro e cuore della nostra protesta, vogliono scendere in campo, in maniera ancora piu’ forte ed eclatante. E’ osceno, assurdo quello che sta accadendo nel settore della vendita motociclista ed automobilista qui al Sud. Impossibile poter vendere un motociclo, un’autovettura. . Prezzi che variano dai duemila ai quattromila euro. Costi che, molte volte, superano di gran lunga il valore del mezzo stesso. Un settore paralizzato cosi’ come tutte le attività strettamente connesse: le officine meccaniche, i rivenditori di auto e moto ricambi. Una paralisi totale. Chiusure di attività, licenziamenti. Fatti non dovuti, questa volta, esclusivamente alla stasi del mercato ed alla vergognosa pressione fiscale che colpisce i nostri piccoli e medi imprenditori..no! Questa carneficina ha solo pochi artefici principali : le compagnie assicurative. Il tutto con l’avallo dello stato italiano : perennemente assente e condiscendente con la maggiore lobby economica esistente in Europa.
Per il 24 novembre ci rincontremo. Saremo un numero sempre piu’ crescente. Siamo già una forza inarrestabile. E non diteci, poi, che non vi avevamo avvertito:
MO BAST!.. ‘O VERAMENTE!!!!!!!