— Aggiornamento del 16/07/2013
La mail pervenuta ci da Bruxelles:
Spett.le Associazione MOBAST!,
Le scrivo, su indicazione dell´On.Mazzoni, in merito alla riunione della Commissione Petizioni tenutasi in data 19/06/2013 e alla discussione delle petizioni relative alle differenze tariffarie tra assicurazioni auto nelle diverse regioni d’Italia di cui Voi siete stati, per la seconda volta, gli unici petenti presenti. Il resoconto della riunione può tuttavia definirsi positivo. La Commissione Europea, infatti, pur riconoscendo i suoi limiti di intervento in materia di supervisione nel campo specifico delle assicurazioni e in materia di concorrenza rispetto ad un´area geografica ristretta, ha espresso la propria attenzione sul profilo dell´informazione agli utenti. Infatti, essa può definire la tipologia e la quantità di dati o statistiche che devono essere pubblicati da parte delle autorità competenti. In questo caso, la Commissione europea si riserva di riflettere se sia il caso o meno di segnalare all´Isvap se i dati forniti siano sufficienti per permettere ai cittadini e ai consumatori di essere pienamente informati in materia di costi assicurativi. L´On. Mazzoni ha, inoltre, richiamato la risposta dell´Antitrust ricevuta recentemente, in cui si riconosce la mancanza di trasparenza nonché di numerose criticita` di natura concorrenziale nel settore RC auto, sollecitando la Commissione Europea ad intervenire anche sull´aspetto concorrenziale pur riconoscendo i suoi limiti di intervento nel settore specifico delle assicurazioni. La Commissione si é detta disponibile a coinvolgere la Direzione Generale Concorrenza per un´eventuale indagine di settore. Le petizioni pertanto rimangono aperte in attesa di una ulteriore risposta da parte della Commissione Europea.
Cordiali saluti, Teresa Selvaggio Assistente dell´On. Avv. Erminia Mazzoni Presidente della Commissione per le Petizioni Membro della Commissione per lo sviluppo regionale.
— 19/06/2013
In data odierna si è tenuta a Bruxelles un incontro della commissione PETIZIONI ..figlia di un lungo iter (leggi qui) nel quale si è appurato che la Ns. iniziale battaglia circa la TARIFFA UNICA non era perseguibile ….
Abbiamo capito (dopo un attento studio di sentenze, statistiche e relazioni) che la via più PERSEGUIBILE fosse la lotta alla SCIENTIFICA SPEREQUAZIONE TARIFFARIA messa in atto dalle compagnie assicurative che, nei fatti, rendono più appetibili i PREMI RCA lì dove il mercato NON OBBLIGATORIO PER LEGGE è più sviluppato, a scapito del meridione tutto, notoriamente meno ricco.
Ecco il PDF dell’intervento della vicepresidente Gabriella Gambardella e sopra trovi il video del bellissimo intervento.
Noi venivamo da qui
vi ho scoperti solo oggi con immenso piacere
la petizione è ancora aperta?
sono previste altre iniziative per metter fine a questo scandalo’
in attesa di risposte vi ringrazio caldamente per essere finalmente operativi in un settore intoccabile.