Finalmente al via la Convenzione Napoli Virtuosa, nata da un accordo tra il Comune partenopeo e la compagnia inglese del Gruppo Admiral ConTe Assicurazioni. La data di inizio ufficiale è fissata per questa estate (non la prossima come sembrava inizialmente), per la precisione a luglio, mese in cui avrà inizio una fase sperimentale sulle auto private, il che fa supporre che l’iniziativa sarà successivamente valida anche per taxi e auto pubbliche in genere.
ConTe.it quanto sconto farà ai napoletani?
Uno dei primi elementi da notare è che a pochissimo dal via non è stato ancora comunicato lo sconto che spetterà ai napoletani virtuosi (sebbene molti abbiano parlato del 15% sul sito ufficiale dell’iniziativa www.rcanapoli.it è scritto molto chiaramente: “lo sconto non sarà simbolico, sono in corso i conteggi per determinarlo”dobbiamo notare inoltre che, qualora le voci sul 15% fossero confermate, dobbiamo augurarci che questo defalcamento si sommi ad uno ulteriore per il montaggio della scatola nera, poiché le tariffe piene di ConTe Assicurazioni a Napoli non sono certo così competitive da stracciare la concorrenza con tale percentuale di abbassamento del premio.
Napoli virtuosa conviene davvero?
La reale portata della convenienza di questa operazione dipenderà sicuramente da come La compagnia del Gruppo Admiral ritoccherà le tariffe al prossimo aggiornamento … se dovesse esserci un calo evidente dei premi base allora sicuramente un 15% di sconto potrebbe fare gola, diversamente, visti i tanti paletti messi per poter beneficiare delle agevolazioni (non solo la compilazione di un apposito modulo di richiesta, l’assenza di sinistri e il montaggio della scatola nera, ma anche richieste che esulano completamente dal discorso assicurativo come l’essere in regola sul pagamento della TARSU 2010) non vediamo come l’iniziativa potrebbe fare gola ad un grosso quantitativo di cittadini napoletani.
Mo Bast!: ringraziamo il Comune, ma il problema è un altro
Più o meno sulla nostra lunghezza d’onda sembra il Comitato “Mo Bast!”: il suo portavoce, Gabriella Gambardella, fa sapere che se da un lato merita un plauso l’assessore Marco Esposito assieme all’amministrazione del Comune di Napoli poiché si è quantomeno occupato di un problema fino ad allora troppo a lungo inaffrontato, la convenzione Napoli Virtuosa ha i suoi limiti, tra cui
- il fatto che ConTe.it Assicurazioni potrebbe ritirare l’iniziativa in qualsiasi momento
- il mancato miglioramento dell’emorragia di posti di lavoro nel settore assicurativo che sta affliggendo la Campania ormai da tempo, a causa della chiusura delle agenzie (ricordiamo al proposito che la controllata del Gruppo Admiral è una compagnia online)
- la totale mancanza di una legislazione adeguata (questo a livello nazionale) che metta al riparo dalle discriminazioni assicurative i napoletani
- il fatto che la Tariffa Unica, inizialmente passata come legge, continui ad essere passata nel dimenticatoio
Come fa giustamente notare la sig.ra Gambardella “chi è onesto lo è in tutta Italia”, motivo per cui troviamo che sia quasi irrispettoso nei confronti dei cittadini partenopei costringerli a montare un impianto satellitare per controllarli per poter loro fornire una tariffa anche solo un po’più vicina a quella di un cittadino del nord che non ha mai fatto sinistri.
Convenzione Napoli Virtuosa: fiducia con riserva
Non vogliamo apparire troppo critici con la Convenzione Napoli Virtuosa prima di averla vista all’opera e averne apprezzato l’impatto … nel frattempo chiediamo il vostro parere (specialmente degli abitanti di Napoli ovviamente) per capire come valutate l’iniziativa e suggerirci alcuni aspetti che magari ci sono sfuggiti o non siamo riusciti a toccare … lasciamo aperta l’apposita area commenti qua sotto per chi volesse lasciare la propria opinione.