3,5 milioni di auto senza assicurazione, aumentano i pericoli sulla strada

Fino a qualche mese fa le stime sul numero di veicoli circolanti senza assicurazione rca regolare indicavano circa 2 milioni di automobilisti fuori legge; secondo le attuali sstime dell’Aci il numero attuale sarebbe di circa 3 milioni e mezzo di veicoli senza assicurazione, un numero già di per sè allarmante e per di più in continua crescita.

Se un tempo chi circolava senza l’assicurazione rca in regola erano soggetti dì per sè problematici nei confronti della legge in generale, adesso tra i tanti irregolari delle assicurazioni è possibile trovare cittadini comuni che non riescono più a sostenere i premi rca troppo elevati, nonostante spesso abbiano mezzi di recente immatricolazione. La crisi economica e gli aumenti tariffari rca hanno infatti drasticamente ridotto la capacità di spesa assicurativa di moltissimi italiani che sono costretti a rinunciare all’uso dell’automobile; purtroppo però c’è anche chi pur rinunciando al pagamento dell’assicurazione non rinuncia a circolare con il veicolo non assicurato, mettendo in pericolo sè stesso e gli altri utenti della strada.Non è un caso che il Fondo per le Vittime della Strada abbia fatto registrare negli ultimi tempi un boom di richieste di risarcimento, con conseguente bilancio in perdita che probabilmente dovrà essere rimesso a pari aumentando il contributo al Fondo presente nei premi rca; ennesimo aumento per le polizze rca in arrivo quindi, questa volta però inevitabile per garantire gli indennizzi ai mezzi coinvolti da pirati della strada e mezzi non assicurati.Purtroppo ci troviamo in un circolo vizioso, dove i cittadini che cirolano senza assicurazione per i premi troppo elevati contribuiscono loro stessi a causare futuri aumenti tariffari che aumenteranno il numero stesso dei non-assicurati. Se le Compagnie in qusti ultimi anni non avessero avuto carta bianca per innalzare le tariffe a loro piacimento, secondo discutibili statistiche sinistri, probabilmente il circolo vizioso non avrebbe avuto neanche inizio e gli italiani avrebbero continuato a pagare premi rca onesti.

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